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Al giorno d’oggi mettere in sicurezza la propria casa è un imperativo a cui non si può rinunciare. Sfruttare i soli sistemi antifurto a volte sembra non bastare e spesso si sottovaluta l’importanza del ruolo che svolgono infissi e serramenti. Per rendere la propria abitazione più sicura, infatti, si deve prestare attenzione anche alle finestre e alle porte, in quanto elementi più sensibili della nostra casa.
La porta di casa riveste per sua natura una duplice funzione: principale difesa contro le intrusioni e il primo punto di contatto fra interno ed esterno della casa, un segno distintivo dello stile e della famiglia che vi abita. Come far incontrare in modo armonico questi due aspetti? Ecco che arriva in nostro aiuto la porta blindata in alluminio.
Vediamo come coniugare estetica e sicurezza grazie alla scelta della giusta porta.
Quali sono gli elementi che influiscono nella scelta?
Nella scelta della porta blindata ideale si deve tenere conto di molteplici fattori.
Il primo fra tutti è la resistenza alle effrazioni, questa viene certificata da una normativa tecnica europea, che assegna una classe con un valore crescente all’aumentare della resistenza a tentativi di scasso.
Per scegliere la classe occorre tenere in considerazione anche la posizione dell’immobile, l’uso effettivo e la presenza al suo interno di beni materiali ad alto valore. Attualmente la normativa tecnica contempla 6 classi di resistenza:
- Classe 1: con un grado di sicurezza minima. In grado di resistere ad un malintenzionato che usa solo la forza fisica per entrare.
- Classe 2: in grado di resistere al tentativo di intrusione da parte di malintenzionati occasionali provvisti di un’attrezzatura semplice.
- Classe 3: in grado di resistere a tentativi di intrusione da parte di ladri professionisti che utilizzano attrezzi specifici.
- Classe 4: resiste a tentativi di effrazione da parte di ladri organizzati che operano con accette, seghe e trapani.
- Classe 5: resiste a tentativi di intrusione che prevedono l’impiego di attrezzature elettriche (per esempio trapani, seghe a sciabola)
- Classe 6: fornisce il grado di sicurezza massimo, resistendo a malintenzionati esperti che utilizzano attrezzi elettrici con alta potenza.
Il secondo fattore da non sottovalutare è la resistenza agli agenti inquinanti e atmosferici. Se la porta dà sull’esterno è fondamentale che possa resistere a intemperie e smog. Una porta blindata con un rivestimento in alluminio diventa quindi la scelta più indicata, perché l’alluminio presenta il vantaggio di resistere naturalmente a questo tipo di aggressione e richiede una manutenzione minima.
Terzo fattore da considerare è l’isolamento acustico dai rumori esterni per aumentare il nostro comfort. Come per gli altri infissi, anche la porta blindata in alluminio si rivela un alleato per garantire alla nostra casa pace e silenzio dai rumori esterni.
Quarto fattore da tenere in considerazione è la serratura. Esistono molteplici tipi di serrature e nessuna di esse può definirsi al 100 % a prova di ladro: esiste il cilindro europeo (serratura Yale), la serratura a doppia mappa, ormai poco diffusa, e la serratura elettronica. Il cilindro europeo risulta a oggi la scelta migliore: sia perché è stato progettato per resistere agli strumenti di scasso più utilizzati, sia perché il duplicato della chiave di questo tipo di serratura può essere fatto solo da colui che ha registrato l’acquisto della serratura.
Infine, bisogna tenere conto dell’estetica. Una porta deve essere piacevole alla vista e adattarsi il più possibile al gusto personale e all’ambiente che ha intorno.
Scegliere l’alluminio garantisce, oltre alla resistenza nel tempo, una porta piacevole alla vista, sia in soluzioni più moderne sia in soluzioni più classiche. Inoltre, l’alluminio ci offre la possibilità di godere di una vasta gamma di soluzioni, colori e finiture, adattandosi a qualsiasi tipologia di arredamento o estetica preferita per la casa.
Inoltre, non bisogna sottovalutare la possibilità di godere delle detrazioni fiscali del 50% grazie al bonus sicurezza o delle detrazioni fiscali sempre del 50% come Ecobonus per l’abitazione.