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pergola alluminio piscina

Godersi l’estate:
pergole e verande a bordo piscina

in Estetica e Design

È arrivata l’estate e i fortunati possessori di una villa o più semplicemente una casa con piscina possono godersi il meritato relax in famiglia o in compagnia di amici sfruttando gli spazi esterni e naturalmente la piscina, che nelle stagioni calde è un complemento indispensabile per sconfiggere il caldo. La zona circostante la piscina può essere valorizzata in modo sorprendente per dare un tocco di originalità al contesto architettonico e ambientale, nel rispetto di specifiche funzioni.

In particolare, è consigliabile l’installazione di pergole oppure verande in alluminio per personalizzare il nostro bordo piscina. Pergole e verande in alluminio possono fornire spazi ombreggiati o climatizzati, che costituiscono un riparo dal sole o un complemento alla nostra abitazione, collegando la casa al giardino.

Pergole e verande in alluminio per una piscina da sogno

Il bordo piscina ideale dovrebbe prevedere una pergola o una veranda in alluminio per offrire uno spazio fresco e ombreggiato, capace di ospitare i lettini, un divanetto e un tavolino dove appoggiare il libro che stiamo leggendo o le bibite per un rinfresco, e magari anche un impianto stereo e un angolo bar con frigorifero e macchina del ghiaccio.

Negli ultimi anni, le nuove tecnologie e i materiali progettati in base ai principi dell’architettura bioclimatica permettono di ottenere spazi esterni perfettamente climatizzati, capaci di sconfiggere il caldo torrido dell’estate. Le pergole e le verande bioclimatiche in alluminio possono essere perfettamente ecologiche e utilizzano risorse naturali per ridurre i consumi energetici, anche se ovviamente la loro funzione principale è quella di isolare termicamente lo spazio tenendo lontano il calore, la pioggia e altri fenomeni metereologici sgradevoli.

Per ottenere questo effetto sono necessari alcuni accorgimenti, che richiedono una progettazione attenta e una posa in opera qualificata:

  • Schermatura dal sole: l’orientamento e l’apertura di lame orientabili in alluminio possono essere adattati con l’aiuto di un apparato motorizzato, attivabile tramite un comando a distanza o un’applicazione per smartphone. Grazie alla domotica, è possibile dotare le nostre verande e pergole in alluminio di sensori che rilevano sole, pioggia e vento, grazie ai quali le lame ruoteranno automaticamente nella posizione migliore;
  • un sistema di raccolta dell’acqua piovana: utile per annaffiare il giardino senza spreco di risorse idriche;
  • un diffusore di micro gocce d’acqua: minutissime gocce d’acqua vengono fatte evaporare, abbassando la temperatura fino a dieci gradi, rinfrescando l’ambiente, rimuovendo le eventuali impurità dell’aria e riducendo il calore delle luci artificiali;
  • pannelli solari: alcuni modelli di pergole e verande in alluminio possono ospitare pannelli solari, capaci di trasformare i raggi del sole in energia elettrica e fornirci così di acqua calda sanitaria e una piscina riscaldata in modo ecologico e gratuito.

Realizzare il proprio outdoor in alluminio: cosa occorre sapere

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Per poter realizzare il proprio outdoor personalizzandolo con pergole o verande in alluminio occorre richiedere apposita autorizzazione al Comune di appartenenza e, in alcuni casi, al condominio dove sia collocato l’immobile. In merito a pergolati e verande in alluminio, le definizioni e le autorizzazioni da richiedere variano da Comune a Comune, perché non esiste una normativa unitaria a livello nazionale.

È tuttavia possibile fornire delle indicazioni di massima, che possono aiutare a farsi un’idea.

Quando si parla di pergole e verande in alluminio bisogna anzitutto considerare la loro funzione, che potrebbe essere di schermatura solare nel caso di una pergola e di aumento dello spazio abitabile dell’edificio nel caso delle verande. La giurisprudenza edilizia dà valore anche alla precarietà e all’amovibilità dell’opera: se l’opera è rimovibile senza demolire nulla risulta esente da autorizzazioni.

È importante sapere se l’intervento che si vuole realizzare ricade nelle attività di ‘Edilizia libera’, per cui basta una semplice Comunicazione inizio lavori (CIL) o Comunicazione asseverata da un tecnico abilitato (CILA), o sia invece necessario un titolo abilitativo, nel caso si procederà con una Segnalazione certificata inizio attività (SCIA), Dichiarazione inizio Attività (DIA) o Permesso di costruire (PdC), secondo l’aggiornamento legislativo operato dallo Sblocca Italia.

La realizzazione di una pergola in alluminio nel proprio giardino può richiedere un titolo abilitativo diverso a seconda delle dimensioni, della superficie e del volume della struttura. Infatti, il Regolamento Edilizio dei singoli Comuni contiene le caratteristiche tecniche e le relative autorizzazioni necessarie per ogni tipologia. A seconda dell’entità della struttura si potrebbe utilizzare una semplice CIL o CILA, se l’intervento viene assimilato dal Comune ad una manutenzione straordinaria, fino ad arrivare alla Scia o in certi casi al permesso di costruire (se si superano determinate dimensioni). Normalmente l’installazione di una pergola in alluminio, purché priva di chiusura laterale e di copertura fissa, rientra nell’ambito della manutenzione straordinaria, e quindi sarà richiesta la CIL o la CILA oppure la SCIA.

Poiché la veranda in alluminio determina necessariamente un aumento dello spazio vivibile della casa può essere necessario un titolo autorizzatorio comunale.

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