Un tema importante del design contemporaneo, destinato a diventare primario, è quello della sostenibilità. La sostenibilità viene garantita dal riciclo, dal riuso e dal recupero dei materiali, e si accompagna a una ricerca dell’essenzialità e della riduzione dei consumi. Less is more, con un occhio particolare alla funzionalità e all’ecologia.
Ecodesign è il termine con cui questa tendenza del design è oggi unanimemente riconosciuta. Nel giro di pochi anni, l’ecodesign è diventato talmente essenziale nella progettazione da essere oggetto di attenzione da parte della Commissione europea, che lo considera funzionale al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica entro il 2020.
In tema di Ecodesign, l’alluminio riveste un ruolo chiave. Ciò si spiega con alcune caratteristiche uniche di questo metallo, vero materiale della contemporaneità: la leggerezza, la riciclabilità e la duttilità.
- Con un peso specifico di appena 2,7 kg/dm3 l’alluminio è il più leggero fra i metalli normalmente impiegati e pesa un terzo dell’acciaio.
- Il riciclaggio dell’alluminio è particolarmente vantaggioso dal punto di vista energetico, perché per rifonderlo occorre solo una quota minima dell’energia necessaria per produrlo.
- L’alluminio è duttile, come cera calda nelle mani di un designer capace e si presta ad assumere le forme e i volumi desiderati.
L’alluminio diventa lo strumento per una sfida continua, alla ricerca della prestazione ottimale in una progressiva riduzione della materia impiegata. Il design high tech di ultima generazione prevede forme sempre più leggere, eleganti e sottili: l’alluminio si rivela perfetto per realizzarle, nel rispetto dell’ambiente. Se in natura esistesse la qualità dell’efficienza, si potrebbe dire che l’alluminio la possiede al massimo grado, rendendolo unico tra tutti gli altri metalli.
Grazie a queste sue qualità, l’alluminio ha attirato l’attenzione di numerosi designer, come Michael Young (1966) e Konstantin Grcic (1965). Nel caso di Michael Young , le cui opere sono state recentemente esposte al Centre d’Innovation et de Design au Grand-Hornu in Belgio, l’alluminio viene impiegato costantemente, in prodotti che spaziano dall’arredo ai trasporti e che si rivelano innovativi e funzionali.
Konstantin Grcic ha saputo invece esaltare la leggerezza e la duttilità dell’alluminio nella sedia Chair One Magis, lanciata nel 2003, diventata un oggetto iconico, una pietra miliare nella storia del design contemporaneo.
Foto: Justin in SD via CC BY-NC-SA